In questo post e nel sondaggio analizziamo i contatti tra gli utenti Linkedin non per motivi professionali, in pratica quelli per scopi di amicizia o relazione.
Indice:
- Commento al nostro sondaggio sull’utilizzo di Linkedin per fini non lavorativi.
- Altri profili consultati: quasi un gioco su Linkedin con risultati, a volte, imbarazzanti.
- L’infografica del sondaggio sull’uso non professionale di Linkedin:
1. Commento al nostro sondaggio sull’utilizzo di Linkedin per fini non lavorativi.
Il nostro sondaggio, ha rilevato che circa un terzo degli utenti Linkedin non sopporta nessun comportamento che non sia strettamente professionale su LinkedIn. Inoltre, quasi il 70% dichiara di non usare mai Linkedin per scopi non professionali, quindi anche per svago, hobby o altro. Tuttavia, alcuni comportamenti, apparentemente non professionali su Linkedin, possono tornare utili professionalmente. Questo può accadere perché esistono delle capacità personali che emergono giocando o seguendo un hobby.
In questo sondaggio, abbiamo invece analizzato i comportamenti amicali e a scopo di relazione sentimentale o sessuale su Linkedin. Quello che è emerso è abbastanza sorprendente:
- Secondo il nostro sondaggio anonimo che trovate di seguito, oltre il 30% degli utenti Linkedin contatta altri iscritti anche per motivi non professionali, che possono essere ricerca di nuove amicizie, ritrovare vecchie amicizie, cercare una relazione o altro. Una percentuale simile a chi è assolutamente contrario a ogni uso non professionale di Linkedin.
- Tra le donne l’utilizzo non professionale più diffuso è tenersi in contatto con vecchi amici, sono il 36%. Gli uomini che cercano vecchi amici sono circa il 30%.
- Anche tenersi aggiornati su interessi non professionali è molto diffuso 35%. Quindi, oltre un terzo degli iscritti a Linkedin lo usa anche per quiz, vignette e altri interessi non professionali.
- Oltre il 60% delle donne dichiara che non usa Linkedin per fini diversi dal lavoro.
Amicizie e relazioni tramite Linkedin.
Un dato curioso è che le donne che cercano nuove amicizie su Linkedin, con la speranza di andare oltre l’amicizia, sono il 5,5%. Mentre solo il 3,4% delle donne fa conoscenze per pura amicizia. Sono percentuali basse ma numericamente rilevanti, Linkedin in Italia ha milioni di utenti.
Invece gli uomini che provano a contattare le donne su Linkedin per andare oltre l’amicizia sono solo l’1,3%, mentre quelli che cercano di fare conoscenze per pura amicizia sono il 6,4%.
Quindi, sembra che gli uomini su Linkedin, se cercano nuove amicizie, lo fanno soprattutto per pura amicizia. Invece, sembra che le donne, se cercano nuove amicizie su Linkedin, lo fanno maggiormente per iniziare una relazione.
Gli uomini che hanno avuto una relazione tramite Linkedin sono il 4,4%. Una percentuale vicina a quella delle donne che cercano delle relazioni su Linkedin, ma è una percentuale molto superiore di quella degli uomini che cercano una relazione su Linkedin. Infatti, gli uomini che cercano una relazione su Linkedin sono solo l’1,3% nel nostro sondaggio.
Quindi, dal sondaggio sembra che le donne siano le cacciatrici su Linkedin, anche se in percentuali modeste.
Le foto dei profili su Linkedin hanno subito un’evoluzione, ora le foto hanno una qualità migliore e si può competere anche sul piano dell’immagine. Su Linkedin, i profili più visti sono quelli di HR e simili specialmente quelli di belle ragazze e di bei ragazzi. Spesso, le foto più accattivanti vengono messe in risalto su Linkedin con la funzionalità altri profili consultati, vediamo di che si tratta.
2. Altri profili consultati: quasi un gioco su Linkedin con risultati, a volte, imbarazzanti.
C’è una particolare funzionalità di Linkedin che ne favorisce il suo utilizzo non professionale. La classifica “Altri profili consultati”, presente in quasi tutti i profili, è diventata un gioco in alcuni casi imbarazzante.
Nei profili Linkedin c’è di default una lista di foto dei profili più consultati da altri utenti. In pratica, il riquadro Altri profili consultati fa vedere quali profili ha consultato più di frequente chi ha visitato il tuo profilo. Come vedremo più avanti, questa funzionalità non è obbligatoria e si può disabilitare.
Se si visitano dei profili femminili che hanno il riquadro Altri profili consultati attivo, si può notare un curioso effetto collaterale. Più è avvenente la foto del profilo femminile visitato, più le foto di profili femminili, nel riquadro Altri profili consultati, diventano provocanti. La spiegazione è semplice, molti utenti, vedendo il riquadro altri profili consultati, vengono invogliati a visitare i profili femminili più attraenti.
Così Linkedin spiega la logica di funzionamento del modulo Altri profili consultati:
Questa funzione viene aggiornata più volte al mese e mostra un massimo di 10 profili che i visitatori del tuo profilo hanno visualizzato. Il primo membro ha avuto più visualizzazioni dagli utenti che hanno anche visitato il tuo profilo.
Credo che, anche se non c’è nulla di male, queste classifiche di bellezza involontarie, create con Altri profili consultati di professionale hanno al massimo una riga di sommario per ciascun profilo. Linkedin ha tutto l’interesse di creare queste vetrinette di foto di profili, gli servono per aumentare il traffico sul sito. Infatti, Linkedin ha il problema di continuare ad aumentare, non solo gli utenti totali ma soprattutto gli utenti attivi mensili. Lo deve fare per vendere meglio la sua pubblicità e stare al passo con gli altri social network.
Recentemente Linkedin in italiano ha iniziato a mostrare Altre aziende consultate nei profili. Tuttavia, è solo una versione alternativa, e credo fuorviante, di Altri profili consultati. Entrambe le versioni derivano della versione originale del sito Linkedin in inglese “People also Viewed” che non indica se si tratta di aziende o persone ma che in realtà mostra i profili personali.
Pro e contro di altri profili consultati.
Sicuramente fare parte di queste “vetrine di profili accattivanti” aumenta il traffico sul profilo. Quindi, se non ci fa sentire a disagio e se si carica una bella foto nel profilo, altri profili consultati ci può essere utile. In questo caso conviene modificare il profilo Linkedin per rendere chiaro nel sommario del profilo cosa offriamo o cosa cerchiamo.
Tuttavia. non sempre questo è nel nostro interesse:
- Nei profili femminili possono comparire foto di probabili professioniste del mestiere più antico del mondo, con risultati che possono essere sgradevoli per chi non pratica la stessa professione.
- Chi entra nel nostro profilo potrebbe essere distratto dalla verina di altri profili e uscire velocemente senza leggere quello che ci interessa comunicare.
Quindi, in alcuni casi aumenta il traffico nel profilo ma si rischia di distrarre i visitatori e di produrre risultati a volte sgradevoli.
Personalmente, ho preferito disattivare molti anni fa la funzionalità Altri profili consultati. Infatti, ho già fin troppe informazioni nel mio profilo e la mia presenza su Linkedin e su internet mi dà già un po’ di visibilità. Quindi, se devo promuovere la mia attività di libero professionista della trasformazione digitale o la mia attività di sviluppo siti WordPress preferisco metodi più controllabili, come questo post. Infatti, comparire in una vetrina di foto con un sommario di una riga può dire poco o nulla del mio ormai lungo e variegato percorso professionale.
Altri profili simili.
Dal 29/02/2024 la funzionalità Altri profili consultati sarà sostituita da Altri profili simili.
LinkedIn dice che migliorerà la qualità dei suggerimenti con una nuova funzionalità: “Altri profili simili”. Dopo il giorno 29/02/2024, “Altri profili consultati” e la relativa impostazione non saranno più disponibili.
La funzionalità “Altri profili simili” verrà abilitata per tutti gli utenti e non ci sarà più un’impostazione per disattivarne la visualizzazione.
Disattivare altri profili simili era una delle cose che si potevano fare per personalizzare nel migliore dei modi il tuo profilo Linkedin.
Purtroppo, Altri profili simili è quasi la stessa cosa di Altri profili consultati. Infatti, questa è la descrizione di Altri profili simili su Linkedin:
3. L’infografica del sondaggio sull’uso non professionale di Linkedin:
Per vedere meglio il sondaggio clicca sull’immagine.
Questo sondaggio anonimo è stato proposto su Linkedin con Poll Daddy il 27-06-2012.