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Fai un checkup al tuo profilo professionale su Linkedin!

Il profilo Linkedin è una parte dell’immagine professionale.

Il profilo personale su Linkedin può essere anche un curriculum vitae. Tuttavia, credo sia meglio mantenerlo diverso dal curriculum, perché il profilo Linkedin può essere un punto di accesso per molte altre cose.

In ogni caso, il profilo Linkedin è quasi sempre quello lavorativo, di conseguenza è una parte dell’identità professionale. Quindi, è molto importante averlo aggiornato e curato e se non lo controlliamo metodicamente, il nostro profilo personale potrebbe riservarci delle sorprese.

Il checkup del profilo Linkedin:

1. Sai che puoi avere più profili Linkedin?

No, non intendo che puoi creare due account diversi con il tuo stesso nome. Nello stesso account che hai oggi, puoi creare un altro profilo secondario in un’altra lingua oltre a quello principale. Un profilo in inglese in generale è meglio averlo.

Io ho addirittura ho scelto di avere come profilo principale quello in inglese. Il mio profilo Linkedin in italiano è per me quello secondario, so che andrebbe migliorato. A mia discolpa posso dire che il profilo secondario non lo vede quasi nessuno. Per un approccio “sforzo 20 risultato 80”, cura molto bene e tieni costantemente aggiornato quello principale.

2. Sai che differenza c’è tra il tuo profilo pubblico e quello privato?

Di solito il profilo personale è pubblico ma per errore potrebbe essere stato impostato su privato. Se il tuo profilo fosse impostato su privato, potresti avere il più bel profilo del mondo, ma potresti vederlo solo tu e i tuoi contatti su Linkedin. Questo potrebbe essere esattamente quello che vuoi, ma in pochi vogliono avere un profilo Linkedin per non farsi trovare. Non è necessario fare vedere tutto a tutti, puoi scegliere cosa rendere visibile e cosa no del tuo profilo.

Se scegli di avere un profilo pubblico, non significa che sarai necessariamente tracciato quando visti il profilo di un altro utente su Linkedin. Puoi decidere di avere un profilo pubblico e non essere visibile quando visiti i profili di altri utenti.

3. Quali parti del tuo profilo Linkedin sono visibili?

Per verificare cosa è visibile a tutti del tuo profilo personale, basta andare nel tuo Account (la tua foto piccola in alto a destra nella home page di Linkedin) poi vai su Privacy e impostazioni. A questo punto devi scegliere il menu in alto Privacy.

Vedrai “Modifica il tuo profilo pubblico”, li vedrai come gli altri vedono il tuo profilo pubblico. Sempre in Modifica il tuo profilo pubblico, nella colonna a destra, potrai decidere quali parti del tuo profilo rendere pubbliche su internet e di conseguenza accessibili a tutti i motori di ricerca. Inoltre, se renderai il tuo profilo Linkedin visibile a tutti su internet, potrai usarne il link dove ti servirà un link al tuo curriculum.

4. Hai intrusi nel tuo profilo?

Non tutti sanno che di default i profili Linkedin hanno un rettangolo che contiene una lista delle foto dei profili più visitati da chi ha visitato quel profilo. Se non hai fatto niente, chi visita il tuo profilo vedrà la lista degli “Altri profili consultati”, ovvero una lista di utenti sconosciuti, di colleghi o di tuoi contatti molto “famosi” su Linkedin.

Non sempre questa fama su Linkedin è dovuta alla professionalità o al potere. In molti casi, per come funziona Linkedin, in testa a questa classifica ci si arriva solo con foto provocanti o facendo spam e ciniche provocazioni premiate da Linkedin.

Tra gli utilizzi non professionali di Linkedin c’è anche quello voyeuristico, che può far comparire dentro “Altri profili consultati”, le foto di altre donne in atteggiamenti provocanti. La buona notizia è che nel link precedente c’è anche la soluzione per chi non vuole avere nel profilo le foto dei profili consultati da altri utenti.

5. Le parole chiave più significative, della tua esperienza professionale, sono ben presenti nel tuo profilo Linkedin?

I profili professionali possono essere ricercati per parola chiave dagli “Head Hunter” o da potenziali clienti. Pensa al tuo profilo anche in questa ottica. Questo è l’aspetto che amo di più di Linkedin, si possono ricercare in tantissimi modi profili, aziende e informazioni. Quello che lo rende nettamente superiore, rispetto ad altri Social Network, è proprio la completezza e la qualità delle informazioni.

Soprattutto la qualità delle informazioni dei profili personali e anche di quelli aziendali. Le ricerche su Linkedin stanno diventando sempre più sofisticate e potenti, senza delle informazioni di qualità ci sarebbe ben poco da ricercare. Solo gli utenti con account a pagamento possono fare ricerche sofisticate nel database di Linkedin.

6. Da quanto tempo non rileggi il tuo profilo personale su Linkedin?

Rileggi quello che hai scritto con attenzione. Per esperienza personale, le modifiche veloci sono pericolosissime, in un attimo crei una frase che diventa poco leggibile o peggio, inserisci un errore che rimane li per mesi. Nessuno ti avvertirà, fai un controllo periodico a mente fredda.

7. Sei sicuro che tutti i link ai documenti, che hai allegato al tuo profilo Linkedin, siano ancora attivi?

Mi considero un utente Linkedin con un profilo ben fatto. Linkedin mi dice nella dashboard che il mio profilo ha una efficacia massima. Molto rassicurante, forse troppo, infatti Linkedin ha rimosso alcuni tipi di contenuti dalla lista di quelli utilizzabili e ha rimosso alcune applicazioni che usavano quel tipo di documenti. Risultato, avevo nel profilo una serie di link non funzionanti o che rimandavano a pagine vuote, un disastro.

Al contrario, ci potrebbe essere la possibilità di aggiungere nuovi tipi di documenti al tuo profilo. Infatti, Linkedin aggiorna, di tanto in tanto, la lista dei nuovi formati e relativi provider supportati nel profilo.

Ad esempio, ora nel 2023, invece di inserire dei documenti statici nel mio profilo Linkedin, ho aggiunto dei link a delle pagine web, nella descrizione delle ultime esperienze lavorative. Questa funzionalità in passato non era completamente sopportata.

8. Togliere o spostare qualche informazione dal profilo per evidenziare le cose più importanti.

Non tutte le cose che facciamo sono rilevanti per i nostri scopi, avere troppe informazioni sul profilo può essere inutile o controproducente. Innanzitutto, non sempre si riesce ad aggiornare tutte le informazioni se sono tante. Inoltre, il profilo può contenere informazioni o attività che oggi non hanno più senso.

Ad esempio, nel mio profilo personale su Linkedin avevo dei post scritti molto tempo fa con Linkedin Publishing e che erano poco più che un esperimento dimenticato. Ho preferito eliminare alcuni di questi post dal mio profilo per dare più risalto a quelli più attinenti ai miei progetti di oggi.

Se invece di togliere dati e informazioni dal profilo vuoi solo renderne alcune meno visibili, magari perché ritieni che siano meno importanti di altre, le puoi spostarle più in basso nel profilo. Infatti, le sezioni più importanti del profilo Linkedin dovrebbero trovarsi all’inizio della pagina.

9. Nel profilo personale si può evidenziare che si è in cerca di lavoro o che si offrono servizi.

Tra le ultime novità introdotte da LinkedIn c’è la possibilità di rendere visibile a tutti il logo disponibile a lavorare “Open to Work” nel profilo personale, Si può decidere di rendere visibile questo messaggio solo ai recruiter oppure a chiunque. Inoltre, si può aggiungere anche dove si cerca lavoro e in quali settori. Quindi, andando nel profilo personale nella sezione “Preferenze lavorative” si possono inserire i servizi professionali.

Invece, chi cerca lavoro come professionista, ovvero, chi offre i propri servizi come professionista, può specificare e rendere visibile la sezione Servizi offerti che conterrà il tipo di servizi offerti. Per farlo, si deve andare in un’altra sezione del profilo personale, la “Pagina dei Servizi” da lì si possono inserire i servizi professionali.

10. Continuare a personalizzare il profilo.

Linkedin continua a evolvere, vengono aggiunte sempre nuove funzionalità opzionali. Potresti decidere di sostituire il tasto Collegati del tuo profilo con quello Segui. Questo ultimo suggerimento per il tuo profilo e tutti i precedenti sono solo alcuni dei molti modi per personalizzare Linkedin e renderlo più utile.

Non c’è solo il profilo personale su Linkedin a rappresentarti sul web.

Spero che questo check-up ti abbia consentito di migliorare un po’ il tuo profilo personale su Linkedin. Tuttavia, Linkedin è solo una piccola parte della tua immagine sul web. La tua reputazione nel mondo online dipende da tutto quello che si trova su di te, o sulla tua azienda, su tutto il web e tutte le App.

Inoltre, ci sono tante cose che si fanno dentro LinkedIn ma fuori dal profilo. Per farle bene bisogna prima capire come funziona LinkedIn. LinkedIn é una piccola parte del web e delle App.

Quindi, costruire e gestire bene la reputazione su tutto il mondo digitale è più complesso.

Ad esempio, per alcuni professionisti sono più importanti i profili su YouTube e Instagram, piuttosto che quello su Linkedin.

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